Se qualcuno si sta chiedendo come è finita tra la vicenda del post precedente, quello della mamma esaurita e me: con un nulla di fatto. Le mamme in delegazione sono state ricevute dal preside, hanno esposto la questione del bambino A. che vessa i loro figli. Il preside è venuto da noi a chiedere di avere il terzo, quarto e quinto occhio per non farci sfuggire neanche un battito di ciglia.
Abbiamo risposto che ne avevamo anche sei, sette, otto e dieci, ma che la situazione siamo sempre noi docenti a doverla gestire. Sono anni che siamo in trincea con i mezzi che abbiamo: la professionalità, l’abnegazione, la generosità che ci fanno spendere ogni energia e che quando non basta la moltiplica.
Siamo stufe di essere prese a voci e maltrattate quando facciamo di tutto e anche di più. Vogliamo che chi di dovere, i servizi sociali, siano chiamati in causa e facciano tutta la loro parte, che noi già facciamo la nostra.
Le mamme hanno ragione, ma non è facendo la sceneggiata isterica che si risolvono i problemi, se mai li moltiplicano.
Comunque alla fine il preside ha stilato una relazione che ha presentato ai servizi sociali, noi abbiamo moltiplicato gli occhi. Vediamo che succederà.
Aspetto le scuse da parte della Gentilissima mamma. Prima o poi arriveranno, eccome se arriveranno!
Intanto è venerdì, domani è il mio giorno libero, nonostante abbia avuto un’altra lunghissima giornata, mi sento già meglio.
Buon fine settimana a tutti.
PS. Ringrazio EroLucy per aver condiviso il post su FB che ha fatto schizzare le visualizzazioni. Ci ho messo due giorni a capire il motivo di quest’impennata, non ho avuto molto tempo per indagare, altrimenti lo avrei capito subito. Almeno credo.
E’ una ruota che gira lentamente quella scolastica, dei servizi sociali e degli eventuali aiuti. Troppo lenta e molte volte si arresta.
A volte non parte proprio e noi si fa quel che si può!
È uno dei post con le più alte visualizzazioni, circa 3 volte il numero dei like che ho su quella pagina. Ma non è merito mio 🙂 felice di aver contribuito a questo successo.
Chi lo avrebbe mai detto? Ciao bella buon week end a te e alla tua splendida famiglia.
Le maestre hanno taaaaaaaaanta pazienza, si sa (no, a volte non si sa). E tu sei una di quelle!
A volte sclero di brutto. Però in effetti ho migliorato il mio tasso di pazienza. Buon fine settimana. Chissà quante cose buone cucinerai!