Ultimo giorno di agosto, domani si ricomincia con la scuola. Ricomincia un mondo diverso, ma le letture non sono mancate e non mancheranno. Buon lunedì
27) Uomini senza donne, Murakami Haruki. Sono entrata nel mondo di Murakami quando ho comprato il Kobo che mi regalava tre ebook. Scelsi la trilogia 1Q84 senza sapere niente dell’autore, non sapevo chi fosse e cosa e quanto avesse scritto. Entrai in un mondo strano, particolare, diverso da tutto quello che avevo letto in precedenza, ma mi piacque moltissimo. Però poi, non ho letto più niente fino ad ora. Grazie a Google so che ha scritto dei bellissimi libri che leggerò presto, però la scelta questo mese è ricaduta su questi racconti. Sono uno più particolare dell’altro: ogni personaggio è protagonista di una vicenda particolare, a volte assurda, ma verosimile, che ha a che fare con donne. Ho letto un racconto al giorno per centellinarlo e non confondere le storie. Credo che presto andrò alla ricerca degli altri libri.
28) La piramide del caffè, Nicola Lecca. E’ un libro molto delicato e scorrevole. Non si rimane indifferenti nel leggere le vicende del piccolo Emi, che dall’orfanotrofio ungherese va a lavorare nella caffetteria di una grande catena inglese. La sua ingenuità gli fa credere di aver trovato il paradiso, invece viene sfruttato e umiliato. Il finale a sorpresa inaspettato mi ha colto di sorpresa.
29) On Chesil Beach, di Ian McEvan. La scorsa primavera, per esercitarmi con l’inglese, avevo scelto questo libro dopo aver letto una recensione su una rivista. Avevo iniziato di gran lena, scoprendo con soddisfazione di comprendere quasi tutto. Poi però non lo avevo finito. Rientrata in possesso del mio ereader l’ho ripreso e terminato. Certo, non ho compreso tutto tutto, ma sicuramente ho compreso che stiamo parlando di un ragazzo e una ragazza degli inizi anni sessanta alle prese con la loro prima fallimentare notte di nozze. Purtroppo questo fallimento li porterà al divorzio nel giro di poco tempo. Cosa che segnerà per sempre le loro vite. Ci credo!!!
30) Dance Dance Dance, Haruki Murakami. Questo autore mi piace sempre più. Come ho fatto ad arrivare a lui solo ora? Ha uno stile tutto suo, direi allegorico, ma non pesante, nel raccontare come arriva alla maturità un uomo di 34 anni. Non vedo l’ora di leggere altri suoi libri.
31) Hotel Borg, Nicola Lecca. Questo libro lo avevo già letto quattro anni fa, comprato alla presentazione di un altro libro dell’autore. C’è pure la dedica per un buon 2011! L’avevo letto, ma non ricordavo niente. Praticamente è come se l’avessi letto per la prima volta. Strano, perché la storia è particolare. Un direttore di successo all’apice della sua carriera si rende conto che dopo i concerti è solo, non è più niente. Volendo riprendere a vivere decide di abbandonare la sua carriera e di tenere un ultimo concerto in una piccola chiesa di Reykjavìk. Potranno assistere a questa ultima esibizione 52 persone estratte dall’elenco telefonico della cittadina. Ripeto è una storia particolare, che emoziona delicatamente. Sono contenta di averlo riletto.
Tante letture, benone! Di Murakami ho parlato persino in Cene tempestose
Eh sì, non so se riuscirò a tenere il ritmo. A settembre ci sono tanti impegni scolastici.
Ho letto solo Uomini senza donne, stupendamente scritto!
Vero! Credo che lo rileggerò, fra un po’ di tempo!
Oh, sì, Murakami è un mondo, se ci entri non lo dimentichi più.
E’ proprio così!