Il lunedì di Speranza #4

E’ arrivato l’inverno sardo senza avere avuto un vero autunno. Le foglie stanno cadendo in questi giorni, ma  la maggior parte sono ancora sui rami. L’aria è frizzantina e le cime dei monti sono imbiancate. Sono piena di dolori dovuti al freddo e all’umidità. Ma chi è quello sconsiderato che dice che dal freddo ti difendi e dal caldo no? Io mi difendo, ma il freddo sa bene quando  e dove colpirmi. Ieri Sono andata a messa e, nonostante il sacerdote sia stato abbastanza veloce, mi sono ghiacciata. Al rientro mi sono scongelata abbracciando un termosifone. Dovrò andare nella chiesa del paese vicino al mio. Lì c’è il riscaldamento perché è una chiesa moderna.

Non amo l’inverno. Lo subisco malvolentieri. Ringrazio di vivere in una terra baciata dal sole. L’unica cosa che mi consola è che è arrivata la pioggia, quella calma, non le temute bombe d’acqua. Le dighe, a secco per tanto tempo, lentamente si stanno riempendo. Forse riusciremo ad uscire presto dall’emergenza e avere il tanto atteso stop al razionamento idrico. Sperando che nella stanza dei bottoni qualcuno cominci a pensare seriamente alla soluzione di questo grave problema.

Queste settimane avremo i giorni più bui dell’anno, ma presto le giornate cominceranno ad allungarsi. 

Avrei dovuto intitolare questo post:  ” Strategie per superare l’inverno”

21 dicembre

Buone cose dall'Italia e dal mondo
Buone cose da Cuneo e dal mondo

Che bello! oggi alle 18.11 ci sarà il solstizio. E’ vero che inizia ufficialmente l’inverno, ma almeno avremo giornate più lunghe, un minuto al giorno.

Ieri è stato il mio ultimo giorno di scuola, abbiamo concluso con il Concerto Natalizio a cui hanno partecipato tutte le classi. E’ andato tutto bene. Tutti sono rimasti fino alla fine e i bambini sono stati bravi e soprattutto buonissimi. Hanno chiesto in pochi di andare in bagno, e nonostante la sala fosse piena zeppa tutti abbiamo sopportato i disagi e gli intoppi. Anche questo è Natale. La tensione degli ultimi giorni si era già sciolta il giorno prima, abbiamo avuto un grossissimo problema tra due insegnanti che ha costretto il preside a prendere carta e penna, insomma la tensione era alle stelle e mi sembrava di essere in una gabbia di matti, ma poi chi era in torto ha chiesto scusa e, nonostante la grossa offesa, le scuse sono state accettate.  Al rientro a mente fredda, quando saremo più riposate, analizzeremo la situazione: cose così brutte non devono più capitare a nessuno.

Anche quest’anno, nonostante la crisi o forse per la crisi,  la raccolta di fondi per le adozioni a distanza è andata alla grande. Le famiglie mi stupiscono, tutti i bambini avevano almeno un euro per acquistare qualcosa al bazar. Potremo mandare a scuola sei bambini! Lo scorso anno erano cinque, abbiamo iniziato alcuni anni fa con un bambino! Che bella cosa!

Ieri sera è arrivato il pacchetto di Daniela del blog Il coltello di Banjas, infatti ho partecipato al Mug swap con entusiasmo, non è stato semplice reperire in poco tempo tutto quello che dovevo spedire, però sono felice, il mio pacchetto è andato sempre a Cuneo ma da un’altra persona che doveva invece spedirlo a Vicenza. Insomma abbiamo fatto girare i corrieri postali e tanta felicità.

Io sarò impegnata nello shopping natalizio, mi riducp sempre all’ultimo momento, non imparerò mai ad anticipare, poi dovrò mettere a posto la casa e fare lavatrici a manetta! Buon fine settimana!