A scuola non tralascio mai di parlare delle feste. I bambini non sanno perché si fa vacanza, gioiscono nel non andare a scuola. Pochi sanno le motivazioni. Far capire loro il senso delle cose è dura, ma non mi arrendo mai. Qualcosa rimarrà nelle loro teste.
Hanno capito che la libertà è preziosa e non scontata. Hanno capito che molti giovani sono morti per avere le libertà che abbiamo noi. Che alcuni sono stati arrestati, torturati per fargli cambiare idea. Hanno capito il significato delle parole nazismo, fascismo, partigiano, staffetta, torture.
Hanno capito che il 25 Aprile è una festa diversa da tutte. Una festa dove non si festeggia, ma si commemora, che è molto di più che ricordare.
Cari e care combattenti per la libertà, anche quest’anno abbiamo onorato il vostro sacrificio.
E questo sempre accadrà.
Quando ero bambino/ragazzo, mi importava solo non andare a scuola, il motivo era del tutto secondario.
La coscienza civile/storica mi è sorta da adulto.
Ma è giusto insegnare ai più piccoli, fai bene. Vedrai che qualcuno capirà.
Ma certo, che da studenti ci interessavano le vacanze. Ma è stato importante che gli insegnanti ci trasmettessero la passione civile. Si semina per raccogliere domani.
A causa della lotta che i combattenti hanno dovuto sostenere per liberare il popolo italiano dal nazismo, è giusto che questo evento si tenga. Nel tuo messaggio che hai scritto, chiarisci il sentimento patriottico che si dovrebbe avere con ciò che ha rappresentato per l’Italia, al di là delle meschinità politiche. Un successo la tua scrittura Esperanza.
Grazie Macalder. Hai colto il significato del testo. Per me è importante ricordare e ringraziare. E questo che trasmetto ai miei alunni.
Parole molto belle.
Il tuo apprezzamento mi fa piacere. Enormemente.
Brava Speranza. hai scritto parole bellissime su una delle ricorrenze più importanti per tutti noi. Fai bene ad insegnare ai bambini l’importanza di questa giornata. Io la amo tantissimo e non capisco tutte le polemiche che ci crescono intorno. Se siamo tutti liberi e liberi di esprimerci, lo dobbiamo a tutti quei giovani, donne e uomini che hanno combattuto e dato la vita per renderci finalmente liberi !!!
Che bello leggerti proprio in questo giorno. Ti auguro ogni bene e spero di leggerti ancora!! 🙂 🙂 🙂
A me dispiace che il 25 Aprile sia sporcato da inutili polemiche e diatribe. Si deve andare all’essenziale e riflettere sul significato profondo della ricorrenza.
Grazie per l’accoglienza