
Pian pian sto riprendendo in mano quello che avevo lasciato in sospeso. Non era urgente. Nell’ultimo anno ho accantonato o rimandato progetti a quando avrei avuto più tempo. Ora riprenderli in mano o anche solo riconsiderarli non è semplice.
Sono diversa da un anno fa, sono diversa da due mesi fa. Oggi sono diversa da ieri. Non sono più la stessa. Le cose di prima hanno un valore diverso. Non sono negative o positive in toto. Sono diverse per me.
Ho bisogno di tempo per nuove abitudini. Ho bisogno di riprendere le forze. Ho bisogno di stare a casa e ho bisogno di uscire. Ho bisogno del mare.
Vorrei finire l’anno scolastico in tranquillità e riposare.
Vorrei riprendere a scrivere in questo spazio con un po’ di regolarità. Questo mi farebbe proprio bene.
È difficile ritrovare un equilibrio quando viene a mancare un tassello importante della nostra vita.
Io non sono più riuscita a trovarlo, mi manca sempre qualcosa, o meglio….qualcuno. Ho passato diverse fasi rabbia, smarrimento, rassegnazione, dolore continuo e abbandono. Sono passati molti anni ora riesco a parlarne senza scoppiare a piangere, ma quanto è stato difficile. Datti tempo. Tanto tempo. Prenditi il tempo necessario. Pretendilo.
Mi è necessario, come l’aria. Grazie
noi ti aspettiamo con piacere con i tempi necessari. L’elaborazione del lutto è un periodo tremendo che prevede diverse tappe ed è giusto viverle tutte, le tappe si accavallano e ognuno le vive alla sua maniera, ma chi si dà fretta, come mia mamma, poi paga tutto con gli interessi. Un abbraccio
Ciao Sandra. Tutto vero. Non ho nessuna fretta. Un abbraccio a te