Il giorno dopo Il lunedì di Speranza ha il gusto amaro e triste della sconfitta sportiva epocale. Ho visto la partita Italia-Svezia e tante volte la palla ha sfiorato i pali della porta avversaria.Ho visto le gambe troppo lunghe degli svedesi che riuscivano a non far entrare la palla dentro. Ho visto le lacrime dei calciatori.Piena di adrenalina sono andata a letto, ho dormito male e a sprazzi.
Il giorno dopo, oggi, il sole è sorto e compare a sprazzi. Lo so bene che a me non cambierà nulla, e così a milioni di italiani. Più tardi andrò a scuola e fra poco mi immergerò nella preparazione delle lezioni e della correzione dei compiti. Tutto si svolgerà normalmente. Solo con un po’ di tristezza e due battute davanti ad un caffè. Son ben altre le mie preoccupazioni e affanni. I problemi sportivi saranno risolti da altri più titolati di me. Però mi avrebbe fatto piacere vedere la Nazionale ai Mondiali, come sempre è stato da quando sono nata. La cosa positiva e anche davanti alle macerie si può progettare di ricostruire e vedere un futuro migliore.
S. Siro si trova sulla strada tra casa mia e casa di mia sorella, e ieri sera sono tornata a casa mia dalla sua durante la partita, non avevo mai visto lo stadio tutto illuminato da fuori, uno spettacolo emozionante. Intanto dentro si giocava la sconfitta più bruciante, sarà stranissimo questo Mondiale senza una squadra gloriosa come l’Italia!
Infatti. Sarà stranissimo 😮