
Oggi è l’ultimo giorno delle Olimpiadi di Rio de Janeiro. Anche noi, sebbene impegnati, seguivamo appena potevamo. Non abbiamo fatto le notate o le levatacce per poterle seguire, però ci piaceva tifare per gli Azzurri.
Non pensavo che potessero vincere tante medaglie. Però ben 10 sono quelle di legno, cioè il quarto posto. Tanto legno non lo avevamo mai visto, ci si potrebbe costruire una casetta!
Il mio grazie va a tutti gli atleti, anche non italiani, che hanno avuto la delusione di sfiorare il podio. Quattro anni di sacrifici per tornare a casa a mani vuote.
Ringrazio anche tutti quelli che sono andati oltre la prestazione atletica e hanno dimostrato, anche con un piccolo gesto, che lo spirito olimpico esiste ancora.
Non è mia abitudine lasciare link ai miei post sui blog altrui, ma visto che si parla di legni… http://www.nonpuoesserevero.it/2016/08/ciao-vanessa.html?m=1
Io ho pianto disperata, è come se il legno lo avessi preso io e non solo perchè lei la conosco personalmente.
Uno dei legni più dolorosi.