La vicenda della Brexit è ancora avvolta da una nebbia fitta e non si capisce ancora quale strada si imboccherà per poterne uscire. Personalmente sono passata dallo stato di stordimento incredulo allo stato di arrabbiatura allibita per la superficialità dei politici e degli elettori britannici. A quanto riferiscono i giornalisti, i politici britannici hanno indetto il referendum per vincere le elezioni di due anni fa. Inoltre per vincere questo referendum hanno detto una montagna di bugie sulle cifre dei versamenti fatti per l’UE e del numero dei rifugiati e immigranti. Gli elettori invece hanno votato contro l’Unione Europea perché convinti che tanto avrebbe vinto il sì. Alcuni il giorno dopo si sono rivolti all’ufficio elettorale per poter ritirare la propria scheda e cambiare il voto! Altri hanno firmato una petizione online per poter indire un nuovo referendum. Che tra l’altro è stato escluso dal Primo ministro dimissionario. Google riferisce che nel Regno Unito c’è stata un’impennata di ricerche online su cos’è l’Unione Europea. Informarsi prima no? Qualcuno con stupore ha scoperto che il suo unico voto valeva qualcosa! Ma non sono il popolo della Magna Charta?
L’ignoranza regna sovrana, dappertutto e noi pensavamo di avere il primato. Come? Certe cose non capitano solo in Italia? Quante volte lo abbiamo sentito e magari detto? Solo in Italia capitano cose così! Certo che è successo, siamo in Italia! Invece siamo in buona compagnia. Non che questo mi rallegri, ma insomma credo che dovremo smetterla di credere che gli altri siano i più bravi, onesti, democratici, trasparenti, generosi di noi Italiani. Gli altri sono come noi! E spesso l’erba dei nostri vicini neanche esiste e noi invidiamo li invidiamo lo stesso. E’ ora di smetterla. Perché cretinate ne fanno tutti, ad ogni latitudine. Ecco alcuni esempi degli ultimi mesi.
In Francia nei giorni prima dell’inizio degli Europei di calcio ci sono stati scioperi e manifestazioni dei lavoratori che hanno bloccato il Paese, e anche ieri a Parigi ci sono state manifestazioni finite in scontri tra poliziotti e manifestanti. Davvero si permette di fare manifestazioni del genere con un grande avvenimento sportivo in corso? Se non sbaglio ciò non è permesso. Gli hooligans Inglesi e Russi ubriachi fradici se le sono date di santa ragione e fatto danni per miliardi prima di alcune partite. Cosa avremo detto se fosse capitato in Italia? Che eravamo una nazione del terzo mondo! Ma i tanto invidiati inglesi non avevano sconfitto i teppisti sportivi? Come mai a questa gente repressa nella loro nazione è permesso varcare il confine?
Purtroppo ad Orlando in Florida c’è stata un’ennesima strage: un uomo è entrato armato in un pub e ha ucciso 49 persone che si stavano divertendo. Erano dei gay. Questo tizio, probabilmente gay pure lui, e con tutta probabilità era collegato all’Isis. Fermi tutti! L’America non ha già risolto la questione dei gay? Non ci sono libertà e diritti per tutti? Possono sposarsi, adottare, avere figli come e con chi vogliono. Perché succedono queste cose negli Usa? Non eravamo noi i più bigotti della terra?
A Bruxelles nei mesi scorsi ci sono stati due attacchi terroristici. La polizia aveva subito individuato il covo di uno degli autori delle stragi. Non ha potuto fare irruzione nell’appartamento perché una legge impediva di farlo dalle 22 alle 8! Ma stiamo scherzando? Non avrei mai creduto che i malviventi avessero orari da ufficio!
L’anno scorso in Germania, la locomotiva d’Europa, il cui popolo è così educato e ordinato che non si butta neanche una cicca per terra perché chi lo fa viene subito scoperto e punito, è venuto fuori che la Volkswagen e altre marche tedesche truccavano i dispositivi delle emissioni dei gas delle auto. La Volksvagen, non la Fiat! La Volkswagen! Ancora non mi capacito come i tedeschi abbiano potuto solo pensare di frodare i propri clienti!
Negli USA a Novembre ci saranno le elezioni presidenziali. Il candidato dei repubblicani è Donald Trump. Dio ce ne scampi e liberi dalla iattura di vederlo alla Casa Bianca! Ma già il fatto che si contenderà la presidenza vuol dire che milioni di persone lo hanno votato! Come mai in America un personaggio del genere ha raggiunto questo obiettivo? Per vent’anni abbiamo dovuto scusarci e spiegare il successo politico di Berlusconi. Mai ridere dei problemi degli altri, perché prima o poi avrai modo di viverli sulla tua pelle.
Da sei mesi la Spagna è senza governo. I numeri dei tre partiti maggiori non hanno permesso la stabilità dei governi che hanno provato a governare. Domenica scorsa ci sono state le elezioni nuove elezioni, ma la situazione non è cambiata nessun partito ha raggiunto la maggioranza per poter governare da solo. Ma dai! Non era esclusiva solo della politica italiana?
Mi fermo qui perché non voglio dilungarmi troppo. Con questi esempi non voglio certo dire che noi siamo migliori di altri, i problemi ci sono e alcuni sono antichi come l’Italia stessa, ma non per questo dobbiamo avvilirci e disprezzarci ad ogni ora. Abbiamo tanti difetti, ma anche tanti pregi che gli altri per fortuna ci riconoscono. Dobbiamo solo imparare ad essere un po’ più patriottici. Cercare di smettere di lamentarci e quando è possibile cambiare le cose. Un’azione alla volta. Una parola alla volta. Un commento negativo in meno sui social, al mercato, a lavoro. Ognuno può fare la sua parte.
Nonostante tutto siamo una grande nazione. Su 27 nazioni dell’Unione Europea tre saranno i capofila per uscire dalla crisi provocata dalla Brexit: la Germania, la Francia e l’Italia. Non è una barzelletta, è la cronaca di ieri e dell’altro ieri. Vuol dire che il sacrificio di questi anni è servito a qualcosa. Sacrificio di tutti, mio, tuo, nostro. Riconosciamocelo una buona volta e andiamo avanti.
E per finire…elegeranno Donald!
Speriamo di no.
Speriamo ma sai che non mi stupirei più di tanto
Concordo col tuo pensiero. Cerchiamo di rimboccarci tutti le maniche e rimettiamo in piedi il nostro meraviglioso Paese.
Abbiamo le risorse per poterlo fare. Coraggio un po’ a ciascuno
Sono sempre nazionalista lucida: molte cose davvero non vanno, nel campo del lavoro ad esempio, delle tasse ma non credo proprio che altrove si starebbe così meglio, mah ho seri dubbi e il Regno Unito ha fatto un grosso autogol e il suo popolo ha dimostrato di essere perlomeno disinformato, i politici farabutti a truccare le cifre.
Siamo sulla stessa lunghezza d’onda. Come spesso succede, no?
Sì e scoprirlo ogni volta mi fa piacere.