1 Marzo: 10)Una piccola libreria a Parigi di Nina George. Con questo libro sono stata a Parigi sulla Senna, ho navigato lungo i fiumi e corsi d’acqua, ho venduti i libri della Farmacia Letteraria. Una libreria galleggiante, che idea. Poi sono arrivata in Provenza. Non ci sono mai stata e quanto mi piacerebbe! Distese di lavanda e cibi dai gusti antichi. Ogni libro può curare una malattia o uno stato d’animo. Un po’ come i profumi del mese scorso. E’ vero che certi libri non mi garbano in certi periodi. Non mi preoccupo, arriverà il loro momento. Questo è adatto per ogni occasione.
5 marzo: 11)Entra nella mia vita di Clara Sanchez. Ho preso una sbornia. E’ la storia di una bimba venduta. La trama si intuisce, ma questo non è importante. Lo sono i pensieri delle due sorelle protagoniste. Mi sono immedesimata nell’una e nell’altra. Cosa penserei se scoprissi di essere stata venduta? Cosa farei se scoprissi di avere un’altra sorella che vive con un’altra famiglia? Ecco, questi pensieri dilaniano il cuore mentre gli occhi leggono un romanzo, che ha preso spunto da un trafiletto di giornale.
12 marzo: 12) La regina scalza di Idelfonso Falcones. Alcuni anni fa avevo letto La mano di Fatima e mi era piaciuto. Questo l’ho iniziato da tre giorni. Ho un ritmo di lettura più lento rispetto a quelli delle settimane precedenti. Gli impegni incalzano, ma la voglia di andare avanti e farmi prendere dalla storia c’è sempre. Sono stata in Andalusia, Siviglia m’è proprio piaciuta tanto e mi piacerebbe tornarci.
16 marzo. Oggi ho terminato il libro. Mamma mia, quante cose sono successe ai protagonisti! A pensare poi che sono tutte verosimili! Essere donna è doloroso in ogni tempo, a ogni latitudine. Per un verso o per l’altro. E’ un libro che dà molto da riflettere: sulla chiesa, sulla condizione delle donne, sui gitani. Non lascia indifferenti. Ho bisogno di alcuni giorni per cominciarne un altro.
24 marzo In questo periodo sto leggendo un libro ogni settimana. Lo inizio il sabato o la domenica e il lunedì è già terminato. E’ il ritmo giusto, visto che quando sono immersa in una storia non riesco a fare altro, ma devo mangiare, lavorare, sistemare la casa! Questa settimana ho letto 13) Il cuore selvatico del ginepro di Vanessa Roggeri. Le vicende si svolgono in Sardegna. Una Sardegna antica, che è lontanissima dal mio vissuto, ma che in qualche modo mi appartiene. Non so bene come spiegarlo a parole, ma dentro di me è tutto chiaro. E’ un libro che fa mi ha fatto riflettere sulla diversità e di come in passato veniva affrontata alimentando superstizioni e credenze popolari.
Emozioni, non recensioni, bello, sembra quasi il nome per un blog di libri! Stai meglio?
Un bacione
Va meglio, niente febbre ma la respirazione è ancora deficitaria 🙂
Non mi piace fare i riassunti dei libri, preferisco descrivere cosa provo:) Bello lo slogan che hai creato.
Sono tutti bei libri, non ne ho letto nemmeno uno, ma da come li descrivi mi piacerebbe leggerli.
Sono veramente dei bei libri, tutti quanti. Non faccio recensioni, ma scrivo le emozioni che mi danno 🙂