Eccomi qui. Mezzo viva. Con le poche forze rimastemi oggi scrivo quattro righe per dirmi che respiro e reagisco! Ancora giorni intensi e stancanti. Caldo a gogò. Sono le 20,30 e giro ancora con le infradito, bermuda e T-shirt. Lo scrivo per dovere di cronaca e perché sia registrato negli annali. Giusto perché quando qualche anno rileggerò questo post, e magari fuori ci sarà un metro di neve, potrò documentare che a metà ottobre del 2014 sembrava agosto.
La settimana è iniziata con un incontro ravvicinato con Miogine per un interventino di manutenzione. Un polipo esterno o come cavolo si chiama, non ho interpretato il geroglifico del referto, che mi faceva soffrire e mi rovinava il dopofestival, è stato eliminato e letteralmente “bruciato”. Ho passato due giorni un po’ così. Ringrazio per il fatto che non ho morso nessuno e tutti quelli che mi sono stati vicini siano incolumi. Le orecchie degli alunni però sono state messe alla prova. Che hanno superato alla grande. Oggi va meglio, ma ovviamente non sono ancora al cento per cento.
Sto sempre seguendo con attenzione il Sinodo dei vescovi, quei vecchietti lì sembra che non abbiano peli sulla lingua. Speriamo tirino fuori un bel documento che dia un po’ di luce e calore a tante persone.
Anche il Papa non ha peli sulla lingua e ieri, come faccio tutti i giorni, o quasi, ho letto il resoconto della bellissima omelia della messa mattutina del 13 ottobre a Santa Marta. Ho finito l’articolo con le lacrime agli occhi.Quanto tempo abbiamo aspettato per avere un pastore che parlasse come fa lui? Ogni parola che dice sembra che la dica a ciascuno di noi. Ci fa intravvedere un Dio che non è ingabbiato da leggi, norme e tradizioni. Un Dio incredibile che ama tutti e vuole che tutti siano felici. Un Dio che sa che l’uomo è piccolo, ma lo chiama comunque a condividere la sua casa. Nonostante i fallimenti, i peccati più terribili. Un Dio così non fa paura, ma ci fa accettare i nostri limiti senza considerarci dei falliti. Che bello!
In autunno c’è la primavera della Chiesa!
Ammiro questo Papa, anche se non credo nella religione Cattolica, le sue parole sono giuste e piene di saggezza.
Sì, è un uomo pieno di saggezza. Hai un altro credo religioso?
Giusto occorre il rinnovamento, ma Papa Francesco è immenso e sta percorrendo la strada giusta. Buona convalescenza amica mia, che sia l’ultimo polipo e casetta di qualcosa di nuovo. Bacione
Casetta è molto bella. Un po’ sgangherata ultimamente, ma va bene così. Baci
Anche qui giornate di caldo non 27 gradi ma 18 si…il polipetto forse era un bene toglierlo…io devo andar la prossima le ho da quasi tre mesi senza stop,e invece di aumentare perdo chili.Noi andiamo alla chiesa dei bimbi ogni 15 giorni,ma lo sai che di 90 passa e bimbi asilo che invitano,dalla signora che fa catechismo tipo favole e lavoretti didattici ci vanno solo due bimbi.Vale e Johannes il bimbo minuto di 9kg di tre anni della mia amica Diana,nato con una forma grave di labbro pecorino,e poi i bimbi che devono far comunione..e mi diceva rammaricata sono tutti evangelisti,atei o musulmani…
Pero alla benedizionde del grano se sono presentati tutte,solo perché la direttrice asilo molto cattolica,è un asilo cattolico,ha fatto una recitare e ballare i bimbi,ed ipocriti mai visti in chiesa erano tutte tutte a fotografare,non me piaciuto credimi…
La direttrice asilo in chiesa un giorno mi ha detto,quando ho visto Vale e Johannes entrare in chiesa,si entra alla fine prima della benedizione se commossa mi fa…anch’io mi sono commossa tante volte e ringraziato Dio del nostro miracolo…notte Speranza.
E’ stato un bene toglierlo perché ormai era sempre irritato! Non era più possibile andare avanti così.
Per quanto riguarda il catechismo dei vostri bimbi, devo dire che ha ragione il Papa quando dice che ormai bisogna cercare le 99 pecore che scappano dall’ovile e non fare steccati affinché non scappi l’unica rimasta! Rosa, sono proprio quelli che non ci vanno ad averne più bisogno, siccome non si deve costringere nessuno, la Chiesa deve trovare altri modi e altre parole per far comprendere la misericordia di Dio. I vecchi metodi sono antichi, occorre rinnovare il modo di avvicinare e comunicare alla gente. Buona giornata a voi!