
Benedico il mio lavoro, che da 25 anni ha fatto di me una persona indipendente e realizzata.
Benedico il mio lavoro che sostiene me e il Marito.
La tristezza che mi assale nel pensare che la maggior parte di quelli della mia generazione non lavora, o è in cassa integrazione. Trascorre la giornata a pensare a come fare per mandare avanti la famiglia.
Primo maggio di rabbia pensando a chi per causa del lavoro che non ha o va male decide di non lottare più e se ne va lasciando ai famigliari l’onere di continuare senza di lui, con una vita ancora più complicata di prima.
A Cagliari è iniziata la processione di s. Efisio che arriverà a a Nora, la spiaggia del suo martirio. Il 4 il o simulacro rientrerà in città prima di mezzanotte, come prescritto dal voto.
Mentre stiro seguo in tv e controllo che anche quest’anno sia sciolto il voto.
S’Efisio ha iniziato il cammino verso Nora. Si ferma tante volte perché la gente vuole mettere dei fiori, lettere o toccarlo. Lo scorso anno ero lì. Ricordo tutte le sensazioni provate.
Sant’Efisio ha liberato Cagliari dalla peste, ha sconfitto i Francesi che volevano conquistare la città, liberaci dalla peste della disoccupazione, mobilità e cassa integrazione.
Papa Francesco è solito mettere dei bigliettini per chiedere delle grazie sotto la statua di S. Giuseppe lavoratore.
Inizia il mese dedicato alla Madonna. E’ il mese delle rose, quelle dei giardini che spandono il profumo a distanza di km.
Domani rientro a scuola dopo una settimana di vacanza. Mi sveglierò in tempo?
Vuoi che ti svegli io? bacio
Mi sono svegliata da sola, prima che suonasse la sveglia!