I Magi sono arrivati sani e salvi a Betlemme. Anche quest’anno hanno portato il loro doni al piccolo Gesù! Oro, incenso e mirra. Regali un po’ strani, niente caramelle o carbone di zucchero. Però in quei regali simbolici c’è già la profezia della vita futura del Piccolo. Regalano l’oro che simboleggia la regalità, per sostenere la povera famiglia; regalano l’incenso, un profumo che si brucia nelle cerimonie importanti, e simboleggia la divinità, regalano la mirra, profumo semiliquido, usato per l’imbalsare i corpi, preannunciando così la morte del Cristo. Ci credo che Maria rimanesse turbata! e meditasse nel suo cuore il significato di tutto questo andarivieni di gente: angeli, pastori, magi. Questi poi non fanno in tempo ad arrivare che devono subito sloggiare, nascondersi negli scatoloni di tutte le case, messi in cantine e solai, per essere tirati fuori l’anno prossimo, sperando che Erode non li scopra!
Ma se non abbiamo voglia di disfare subito il presepe possiamo , domani 7 gennaio, festeggiare il Natale della chiesa ortodossa e tenerlo fino al 19 giorno della loro Epifania o Teofania che dir si voglia. Ottima scusa e fare le fighe con gli altri: io quest’anno festeggio anche il Natale degli ortodossi! Invece stiamo solo celando la nostra pigrizia.
Tutto ciò per dire che domani si ricomincia con la solita vita, sono riposata e carica. Devo fare centocinquantamila cose. Gennaio sarà lunghissimo e intensissimo. Io sono pronta.
Buon inizio di settimana, già cominciata! Eh eh eh
Buona settimana anche a te!!
🙂
Il Natale ortodosso certo, cioè quello di Natallia, infatti il nostro albero è ancora qua!!!! (Lei no, però) Un abbraccione e buona ripresa
Ho letto e ti penso tanto tanto.