Per i miei fratelli e i miei amici io dirò: “Su di te sia pace!
“Per la casa del Signore nostro Dio, chiederò per te il bene.
Salmo 121
Piove ininterrottamente da ieri. Sgrunt! Forse domani vedremo qualche raggio di sole. Urca! Che lusso. Questo tempaccio oltre che a farmi preoccupare per le zone seriamente disastrate mi mette di malumore, ora non potrebbe piovere in Tanzania, dove attendono la pioggia dall’anno scorso?
Sono giorni in cui la mente non può fare a meno di ricordare gli avvenimenti dello scorso anno e della Minuscola Stellina che brilla lassù dallo scorso dicembre. Non so definire quello che sto vivendo: un misto di nostalgia, malinconia, speranza e voglia di star su di morale. Voglia di rientrare in pista e provare il nuovo reparto trasferito definitivamente in questi giorni.
Poi si ci mettono pure le alunne! La settimana scorsa a fine lezione si avvicina una bambina di quinta, di quelle svegliotte: Maestra ma tu non hai bambini perché non ne volevi o perché non puoi averne? No, cara è la cicogna che non ne porta! Allora cambia animale! Ma guarda questa!
A scuola è iniziato il delirio natalizio, con i canti, i lavoretti e biglietti di auguri. Siamo solo all’inizio. Intanto con il Collegio dei docenti di stasera è iniziata la tre giorni di full time scolastico, domani ci saranno i colloqui generali, quanti dei 150 genitori incontrerò? Batterò il record dello scorso anno 80 in una sera? Tremo al pensiero!
ehgia’, sembra ieri…Anche io ti abbraccio stretta, cara Speranza. E un bacino anche ad Anna.
Grazie cara.
Il tuo 2 dicembre è il mio 1 dicembre. Ti abbraccio stretta
Sì, stringiamoci strette.