Avrei dovuto scrivere un altro post, quello che avevo in mente s’intitolava “Bondo essere capovolto”. E’ una citazione di un film western che ripete mio padre figlio di una generazione che ha visto quasi esclusivamente film così. Non so in quale film una donna cavalca un cavallo senza sella e un servo nero dice questa frase completa “bondo essere capovolto, bai visto donna cavalcare cavallo seza sella così bene!”. Mio padre, quasi ottantenne, la pronuncia ogni volta che qualcosa lo stupisce. E io questi giorni scorsi, figlia di mio padre, quando ho sentito che una grossa parte del pdl si opponeva a chi sappiamo chi, ho sgranato gli occhi e ho detto: bondo essere capovolto, questa volta b. s’impicca. Poi per inciso in serata è arrivata la notizia della morte di Ringo, Giuliano Gemma: R:I:P. le cose sappiamo come sono andate. Morale: uno spreco di energia inutile e ma necessaria per rimpicciolire lo spazio di b. Togliersi dai piedi no?
Avevamo tirato il fiato, invece ieri la scena è cambiata e ormai contiamo 250 morti. E di fronte a questi cadaveri, tutto quello che è successo nei giorni scorsi assume una sfumatura diversa. Mentre uno, colpevole, cerca di salvarsi affondando l’Italia, altri, tanti altri, muoiono per raggiungere noi, il mondo occidentale: la democrazia, la libertà, la pace, i diritti umani, l’educazione, l’istruzione, il benessere. Questo siamo noi. Vendono i loro beni per tentare la fortuna, preferiscono il pericolo di morire in viaggio che la morte sicura nei loro paesi. C’è da biasimarli? Non faremmo lo stesso? Non stiamo facendo lo stesso? I nostri giovani vanno all’estero per avere un futuro migliore. Non rischiano la vita, vivadio! non siamo a questi livelli. L’abbiamo raggiunto con il prezzo del sangue dei nostri avi europei che si sono scannati per millenni e finalmente capire che uniti e in pace è meglio.
Questi morti urlano e ci fanno urlare BASTA! Si devono trovare soluzioni che affrontino il problema alla radice. Noi Italiani stiamo facendo la nostra parte e da SOLI gli Italiani stanno salvando vite umane, a migliaia. Si fa il possibile e l’impossibile, si sfidando le leggi assurde che abbiamo mettendoci il cuore. Sapete che alcuni pescherecci che aiutano nei soccorsi sono stati multati? Hanno trasgredito la legge sapendo di strasghedire, dimostrando con i fatti che certe leggi sono allucinanti e che vanno cambiate. Che dire di quei bagnanti che per Ferragosto si sono ritrovati a formare un cordone umano per salvare centinaia di persone? Che dire di quella volontaria che ieri soccorreva e piangeva? Sono Italiani, siamo noi e sono sicura che anche noi faremmo lo stesso. Ce lo abbiamo nel sangue.
Chiedo dove sono i signori delle banche europee, delle agenzie di rating, i parlarmentari europei, tutti, quando i lampedusani, siciliani, sard,i nel cuore della notte salvano vite umane? Dove sono?. Dove sono quelli che ci fanno le pulci e dicono che l’Italia non ce la farà a rispettare il 3% di non mi ricordo che cosa? Dove sono? Dove sono tutti questi mentre si contano i morti? Dove sono? Perché non spendono i loro lauti stipendi per raggiungere questi luoghi e rendersi conto con i propri occhi di cosa si fa e di cosa si potrebbe fare? Perché invece di puntare il dito e bacchettarci per ogni singola cosa non si danno da fare? Perché?
L’Italia ha mille difetti e pecche e certe leggi sono ingiuste e vanno assolutamente cambiate, ma sono orgogliosa che ci siano persone italiane che nel loro lavoro ci mettono il cuore e sono d’esempio a tutti noi. Grazie.
Oggi è San Francesco, Patrono d’Italia. Che San Francesco ci protegga e ci ispiri i consigli migliori per dare sempre il meglio di noi.
io non posso credere che siano passati solo 68 anni dalla fine della seconda guerra mondialei e di tutti i milioni di morti che e’ costata e chi e’ in condizionei ai vertici dei governi europei di prendere delle decisioni per permettere a queste persone di avere la liberta’ di vivere, anziche’ morire nel proprio paese di sicuro o rischiare di morire in mare, tergiversi
Mentre si spreca tempo a pensare a come organizzarsi, si continua a morire.
ieri sera ho pregato perchè questi morti abbiano un posto speciale accanto a Dio. Oggi in ufficio una collega ha letto su FB il pensiero di una sua amica, sulla tragedia. Qualcosa tipo: erano tutti potenziali delinquenti, stupratori ecc. basta buonismo! E la collega ha commentato “non ha tutti i torti!”. Sono rimasta sconcertata, le ho detto che era di una cattiveria impressionante. Dov’è l’umana pietà per i morti, tra cui bambini? Chiaramente la collega è berlusconiana convinta, proprio lo adora. Ti abbraccio Speranza.
Saranno in lutto x il destino del capo! Ti penserò domani: bazooka.