Sette miliardi di grida di pace.
Il grido che anche i muti faranno
sarà così alto che anche i sordi profondi lo sentiranno (cit).
E’ un’occasione da non perdere, tutti possiamo fare qualcosa per la pace: tiriamo fuori, rosari, breviari, talmud, bibbie, corani, poesie, bandiere, canzoni e tutto quello che la fantasia e la creatività ci fa balenare in mente.
La pace è troppo importante per perderla così facilmente. Abbiamo troppo bisogno di gesti concreti d’amore , nel nostro piccolo quotidiano e nel vasto mondo. Ma ve l’immaginate l’energia positiva che si sprigionerà in quei momenti di silenzio e raccoglimento, quando tutto il mondo dirà la parola Pace? Mi vien da piangere solo a pensarci.
Chi sta nelle stanze dei bottoni non potrà fare a meno di sentirlo e far finta di niente, non ci saranno più gli alibi delle religioni a coprire l’orrore che ogni giorno ci viene trasmesso. Vogliamo la pace, la guerra è troppo costosa in termini umani ed economici. Non si può fare a meno di puntualizzare che i suoi effetti durano anche quando si torna alla pace. Possibile che gli uomini con le loro intelligenze e capacità non riescano a trovare altri modi per risolvere i conflitti?
Auguro alla Siria, tutto il Mediorente e ogni luogo della terra in guerra, secoli di pace, quella senza armi e quella faticosa, a tratti noiosa , del piccolo quotidiano.
Buona Giornata della Pace a tutti!
Io sono sempre più pazza di questo Papa! Mi ha dato tantissimo, e questa sua richiesta di pace non può che essere ascoltata. Grazie per averlo postato.
🙂